pensato da Stanley Kubrick e poi diretto da Steven Spielberg. il Pinocchio di Garrone è fedele all'opera di Collodi e gli attori sono tutti superbi e adatti alla parte(su tutti ovviamente svetta il premio oscar Roberto Benigni nel ruolo di Geppetto). E poi Massimo Ceccherini e Rocco Papaleo, nati per diventare la Volpe e il Gatto, Gigi Proietti credibilissimo come il burbero Mangiafuoco dallo starnuto facile, le due fatine (bambina e adulta) Alida Baldari Calabria e Marine Vacht, la prima compagna di giochi (e marachelle), la seconda mamma e Madonna; il grillo parlante Davide Marotta. Trailer di Pinocchio, il film di Matteo Garrone con Roberto Benigni, Federico Ielapi, Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini, Marine Vacth e con Gigi Proietti. SESTO FIORENTINO – Lo stilista Massimo Cantini Parrini, costumista di film di successo, uno tra tutti il “Pinocchio” con la regia di Matteo Garrone, ha incontrato gli studenti delle classi quarte e quinte di indirizzo moda. Vai alla recensione », Di Pacifico Arsenio Lâeco dei suoi precedenti film risuona passivamente nel molto tradizionale âPinocchioâ. Iniziamo osservando che il nostro Tolo Tolo (guarda la video recensione) è, con oltre 40 milioni di dollari, il miglior incasso al mondo tra i film usciti ufficialmente nel 2020. Pinocchio è disponibile a Noleggio e in Digital Downloadsu TROVA STREAMING Nel 1883 le illustrazioni di Mazzanti del primo Pinocchio erano delicate e gentili (anche l’impiccato era un burattino con i suoi fili appesi all’albero) e non un cadavere orribile garroniano. Vai alla recensione ». Garrone, che a me tra l'altro piace molto, credo che abbia un pò peccato di presunzione, volendo stravolgere e stringare, una favola piena di saggezze educative e che non si poteva, come hanno del resto fatto altri, ridurre in due ore di proiezione. La recensione di Pinocchio, il nuovo film di Matteo Garrone, con Roberto Benigni nei panni di Geppetto e con Papaleo, Cecchierini, Proietti. A spuntarla, e ottenere per la prima volta il primo posto, é Pinocchio (guarda la video recensione), che sfiora 1,9 milioni di euro e vola [...]. Girare finalmente Pinocchio e dirigere Roberto Benigni sono due sogni che si avverano in un solo film. Gli occhi straordinariamente brillanti del piccolo attore brillano su un viso che porta le venature del legno, su un corpo di legno [...] Poteva essere un capolavoro ma è solo un film che non aggiunge nulla alla meravigliosa favola di Pinocchio. Ci sono tutti, i personaggi principali del romanzo di Collodi, nel Pinocchio di Matteo Garrone: Geppetto e il suo burattino di legno, Lucignolo, Mangiafuoco, la Fata Turchina, il Grillo Parlante, il Gatto e la Volpe, fino all'Omino di burro, il Tonno e la Balena. Esce il suo ultimo film Pinocchio – tratto da Collodi che lo scrisse 150 anni fa – la curiosità aumenta, in quanto la cifra artistica del regista romano va inevitabilmente a confrontarsi con i precedenti sul burattino più famoso del mondo. Con queste parole incomincia nel 1883 la fiaba senza tempo del burattino, che diventerà famoso e dalla quale saranno tratte numerose opere letterarie, filmiche e musicali. Pinocchio di Garrone è un film pieno di intuizioni e magnifiche immagini che tuttavia avanza meccanicamente, quasi per inerzia. Distribuito in Italia da 01 Distribution, in Francia da Le Pacte e all’estero da Hanwway. Pinocchio: il trailer, gli attori che formano il cast, la trama, le anticipazioni, le curiosità e tutte le informazioni sul nuovo film di Matteo Garrone, che uscirà il 19 dicembre 2019. Perché questo ennesimo adattamento cinematografico di una delle favole italiane più note nel mondo è enormemente rispettoso dell'originale, come già era stato Il racconto dei racconti al testo di Gianbattista Basile. Vai alla recensione », L'aspetto principale del Pinocchio di Matteo Garrone, adattamento del romanzo di Collodi dichiaratamente influenzato dalle illustrazioni di Enrico Mazzanti e dalla pittura macchiaiola, è il rapporto fra immobilità e movimento, fra natura morta e natura viva. L'invio non è andato a buon fine. “ Pinocchio” si pone coerente in una filosofia, se così la si vuole chiamare, che sta attraversando tutto il mondo cinematografico, dall’animazione ai … Soprattutto in Luciano, il pescivendolo napoletano di Reality. Vai alla recensione », Matteo Garrone è un regista di ossessiva vibratilità . Voleva un film che fosse fedele al libro. Pinocchio Italia 2019 01 Distribution Regia: Matteo Garrone Dopo anni dal Pinocchio di Benigni, l'Italia ci riprova con Matteo Garrone alla regia ed … LEGNOSO E DISARTICOLATO, METAMORFICO E POLIMORFO, IL BURATTINO DI MATTEO GARRONE HA L'INNOCENZA DEL BAMBINO E LO STUPORE DEL FANCIULLINO. Tra le mete prescelte, spiccano il comune di Noicottaro, nel barese, Ostuni, in provincia di Brindisi e … Pubblicato il: 13/12/2019 14:26. E oggi c'è ancora. La straordinaria versione filmica del romanzo di Collodi firmata da Matteo Garrone mescola le caratteristiche dell'animazione a quelle della finzione teatrale grazie a trucchi, maschere e costumi che fanno di un bambino in carne e ossa un burattino. visti i precedenti è un film ad alto rischio dal punto di vista commerciale, con Garrone che è andato apparentemente fuori dal suo "territorio abituale" e con il forte dubbio su quanto la favola di Pinocchio possa ancora interessare il pubblico medio di oggi. Vai alla recensione ». Qui trovi un altro modo di parlare di intrattenimento. Gli interpreti son perfetti: Benigni trattenuto e straziante (come già il Nino Manfredi del Pinocchio televisivo di Luigi Comencini), il piccolo Federico Ielapi minuto ma tosto, sempre in equilibrio fra intraprendenza e desiderio di appartenere, disobbedienza e lealtà . Anche con Benigni è stato un “inseguimento” iniziato molto tempo fa: l’ho conosciuto da bambino, grazie a mio padre. Matteo Garrone sceglie di farlo nel solo modo possibile: personalizzandola al massimo (nella "visione"; la storia è quella nota, giustamente intoccabile) così da creare una sintesi ideale del suo cinema. Non vedi l'ora che finisca. Viste le premesse, era un'impresa ardua riuscire a riproporre l'epopea del burattino più famoso di tutti i tempi sotto [...] Attorno a lui, ecco la fata bambina dai capelli turchini in realtà fata millenaria, la lumaca lenta assistente, il giudice vecchio gorilla, i quattro conigli-becchini neri, il Can-barbone Medoro... Dozzine di autori, solo in Italia, sono più interessanti e se uno di questi avesse fatto questo tipo di film, pochissimi [...] E la favola del burattino di legno che dice bugie e diventa bambino è stata il soggetto di tante trasposizioni musicali e cinematografiche. Più autentico almeno. si dice a Roma Vai alla recensione », Cimentarsi nella trasposizione cinematografica della favola di Pinocchio di Carlo Collodi, è già di per sé un'audace scelta narrativa per un regista. C'è tanta attesa per il Pinocchio di Matteo Garrone che arriva nelle sale il prossimo 19 dicembre con un cast brillante: da Benigni a Gigi Proietti nei panni di Mangiafuoco, passando per Rocco Papaleo (il Gatto) e Massimo Ceccherini (la Volpe). Una favola che incanta gli occhi e si avvicina a Collodi con amore, devozione, enorme rispetto. Premetto che, per chi, come me, è cresciuta con impresse le immagini dell'opera di Luigi Comencini, del 1972 ( quasi archetipo nella cinematografia italiana ) è inevitabile fare un confronto. Convincerà il pubblico col suo Pinocchio? con Federico Ielapi, Roberto Benigni, Gigi Proietti, Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini. Sono bastate le prime immagini del trailer per chiarire che questo Pinocchio vuole essere molto vicina alla versione che emerge in controluce dal libro di Carlo Collodi. Matilda De Angelis non sarà più la Fata Turchina. Arriva o meglio torna al cinema il burattino più conosciuto e amato da generazioni su generazioni di bambini. Siamo particolarmente orgogliosi di fare parte di un’opera di così alto livello. Visivamente tutto molto bello. - MYmonetro 3,16 su 45 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. La trasposizione cinematografica di una delle favole più famose al mondo è fuor di dubbio impresa complicata; nonostante ciò, Matteo Garrone si mostra a suo agio dietro la macchina da presa, raccontando col suo stile inconfondibile un Pinocchio differente sotto tutti i punti di vista.Sin dalla prima scena, lo spettatore viene calato nell'universo garroniano, colmo di atmosfere cupe e poco rassicuranti; [...] I personaggi, i costumi, le scenografie, le musiche e la regia assolutamente fantastici [...] PINOCCHIO torna al cinema in un nuovo adattamento firmato da Matteo Garrone, con il Premio Oscar Roberto Benigni nei panni di Geppetto e il piccolo Federico Ielapi in quelli del burattino più famoso della storia: unavventura per tutta la famiglia che riporta sul grande schermo il capolavoro di Collodi e i suoi indimenticabili personaggi, dal Gatto e la Volpe al Grillo parlante, da … Collodi lo ha pensato come un modello esemplare da offrire all'infanzia, istintivamente disobbediente alla norma dell'età adulta. Vai alla recensione ». Che ha incontrato il successo internazionale [...] Vai alla recensione ». La storia gira a vuoto. Ci abbiamo pensato un po' prima di scrivere l'attacco del pezzo parafrasando scherzosamente J.K. Rowling. Roberto Benigni torna al cinema trasformandosi, in un certo senso, nel padre di se stesso. Vai alla recensione », Parto da una premessa che può suonare come una critica parziale: c’è qualcosa che manca in questo bel film di Garrone, qualcosa che non fa pensare che sia un capolavoro: forse è un po’ troppo lento, quasi didascalico nella descrizione dei vari passaggi del racconto collodiano. Matteo Garrone ci riporta alle origini del Pinocchio burattino pensato da Carlo Collodi. Preferisco Comencini e Manfredi. Pinocchio di Garrone. “A Pinocchio – dice Garrone – penso da quando, a 6 anni, lo disegnavo; è un libro su animali che diventano allegorie della società dove viviamo. Consigli per la visione Film per tutti. Una fiaba segnata da mille apparizioni e metamorfosi, in un ciclo perpetuo di morte e rinascita. A furor delle richieste dei piccoli lettori, il giornalista Carlo Lorenzini alias Collodi che aveva firmato questa «bambinata» con lo pseudonimo di Collodi, si convinse a cambiare il finale della storia - che prevedeva la morte del burattino - e [...] per chi ha visto il film: immaginate di non conoscere la storia, e di vederla per la prima volta rappresentata: capireste la magia di questo burattino/bambino al quale cresce il naso quando dice bugie? Vai alla recensione ». Potrebbe citare qualche opera di riferimento? La marionetta che vuole diventare un uomo rappresenta un'immagine che in tempi di intelligenza artificiale dà ancora più da pensare, eppure per realizzare il suo Pinocchio Matteo Garrone reduce dal bellissimo Dogman ha scelto di percorrere la vecchia strada, quella del trucco trascurando gli effetti speciali. Magari creativamente incarna fantasy rileggendo classici testi, come per «Il Racconto dei Racconti» (2015) tre fiabe del «Lo cunto de li cunti» del napoletano Giambattista Basile, [...] Vai alla recensione », C'è un senso del meraviglioso, un incanto palese eppure segreto, in quella picaresca e tenera concezione del fantastico, nella trasfigurazione del reale, di qualcosa di antico e materico, che non ha che fare tanto con la tecnologia (e gli effetti speciali), ma ci appartiene, anche figurativamente. Bollito! Dal testo collodiano sono nate e cresciute le fantasie e emozioni di noi adulti, modellando il nostro futuro sentir comune, la nostra sensibilità con quel famoso monito che da bambini tutti noi abbiamo sentito: “non dire le bugie altrimenti il naso ti diventa lungo come quello di Pinocchio”. Matteo Garrone è uno dei registi più importanti e originali del mondo, con lui abbiamo iniziato un percorso di collaborazione molti anni fa, che ora continua felicemente. Abbiamo installato Google Analytics e altri strumenti di misurazione, per esempio. Trasposizione cinematografica di "Pinocchio" firmata da Matteo Garrone. Vai alla recensione », Quando nel 1881 apparve a puntate sul supplemento settimanale per bambini del quotidiano Il Fanfulla, Le avventure di Pinocchio ottenne immediato successo. Guida completa all'offerta cinematografica di un Natale da record. Manca una vera colonna sonora che accompagna il film. Nel comunicato stampa si legge: “Archimede informa che, a malincuore, a causa di un cambiamento nel piano di lavorazione di Pinocchio di MatteoGarrone, Matilda De Angelis non potrà prendere parte al film, contrariamente a quanto annunciato in precedenza, per l’incompatibilità tra le nuove date del set e altri impegni di lavoro internazionali precedentemente fissati dall’attrice”. Mi ero avvicinato con curiosità a questo nuovo (ed ennesimo) adattamento cinematografo del capolavoro di Collodi. Pinocchio è forse una delle favole italiane più importanti e conosciute dal resto mondo ma anche quella che ha avuto più trasposizioni teatrali e cinematografiche della storia, divenendo di fatto, una delle più grandi allegorie delle società moderna dall'elevato valore pedagogico. Un progetto ambizioso almeno quanto rischioso, dove più volte in passato molti hanno fallito (tra questi Benigni, che qui torna vestendo i panni Geppetto). Le scene spaventose sono girate con mano felicissima. Il regista ha raccontato come per il suo film abbia voluto mantenere [...]. Per Pinocchio saranno ospitate due importanti iniziative presso la Casa Rossa di Anacapri e la Certosa di San Giacomo . Lo ringrazio per la fiducia che mi ha dimostrato accettando di condividere con me questa nuova, spericolata avventura. A livello emotivo, però, il film sembra mancare di incisività . Il suo racconto si tramanda e muta di interpretazione in interpretazione, di memoria in memoria, talvolta banalizzandosi, come [...] Niente di tutto questo, Garrone, invece, preferisce la semplicità e la tradizione. Il cast del Pinocchio di Garrone: i protagonisti. Nessun Pinocchio ha mai raggiunto quello di Comencini. Altrocinema Nella versione di Garrone troverete esattamente la stessa storia, senza particolari invenzioni. Vai alla recensione ». Ciò che colpisce, come sempre con Garrone, è la naturale crudezza dei personaggi, la rappresentazione in immagine di visi sofferti, rugosi, corrosi dal tempo, dalle sofferenze e dalle meschinità. 0. Così per rappresentare al meglio la marionetta di legno a cui cresce il naso per ogni bugia detta che ha il volto di Federico Lelapi (visto in Quo Vado ma anche in Don Matteo) si è scelto di usare un sapiente make up. Su internet o in televisione, in radio o a teatro, è tutto un altro spettacolo. Un film che ti lascia, quasi sempre, indifferente. Noioso, terribilmente noioso. durata 125 minuti. Non so cosa mi aspettavo, ma questo film è risultato molto mediocre. Che intraprenda progetti basati su storie di non facile trasposizione cinematografica. Shortlist Oscar 2021: c'è Notturno di Rosi tra i documentari e il make up del Pinocchio di Garrone Fanpage.it - Cinema - 10-2-2021 Oscar 2021: le shortlist dei film candidabili in 9 categorie Come ne II Racconto dei racconti, Matteo Garrone disegna uno scenario magico rispettando il libro di Collodi (ma qualcuno vede nel burattino una metafora del robot che vuol diventare umano). Sono andato a vederlo un po' scettico e senza nessuna aspettativa, ne esco colpito in maniera molto ma molto positiva. Cinema, ma anche le principali novità in streaming e gli imperdibili appuntamenti tv. e in DVD Tutta la famiglia, incluso mio figlio di 4 anni appena compiuti, si eâ emozionata nel rivedere la storia. Sul PINOCCHIO di Garrone. Cosa aspettarsi da un regista che si è ispirato alla cronaca nera, con protagonisti oscuri come il tassidermista omosessuale ucciso dal suo protégé, o l'uomo ossessionato dalle ragazze anoressiche? Un racconto di formazione che rimpiazza la psicologia con la fisiologia, la mente con il corpo, per mettere questo burattino a confronto con la durezza dell'esperienza, di ogni esperienza. Dogman: 6 su 10, sopravvalutato, ne più ne meno di un episodio di Gomorra senza pretese. Il fatto di essere costato relativamente poco è una freccia in più al proprio arco. Da Luigi Comencini, capace nel 1972 di realizzare uno sceneggiato straordinario [...] Manca tuttavia il pathos, quell' intensità emozionale di cui era intrisa l'indimenticabile versione di Comencini. Con Federico Ielapi, Roberto Benigni, Gigi Proietti, Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini. Pinocchio, recensione: da Matteo Garrone una favola per tutti, adulti e bambini. Un Pinocchio che lotta contro la propria riconoscibilità universale, che vuole smarcarsi dal peso di un archivio monumentale. Molto deluso sia da Benigni che da Garrone. Il ceppo glielo fornisce Mastro Ciliegia, ma non si tratta di un albero qualunque: appena è stato scolpito, infatti, il burattino (che Geppetto tratta come un figlio [...] Il suo Pinocchio ricordava le mitiche rassegne teatrali Goldoniane; un teatro “cinematizzato” che s’incentrava sul faccione dell’attore e sulle sue espressioni… [...] ROMA – La favola di Carlo Collodi, Pinocchio, dopo il successo al cinema lo scorso dicembre (15 milioni al box office), arriva finalmente in versione digital.L’adattamento, esteticamente impeccabile, è firmato da Matteo Garrone, mentre troviamo Roberto Benigni nei panni di Geppetto e il piccolo Federico Ielapi in quelli del burattino più famoso della letteratura. Una favola che incanta gli occhi e si avvicina a Collodi con amore, devozione, enorme rispetto. Quindi non mancano le situazioni quasi horror e sicuramente non rassicuranti in cui Pinocchio in un vero romanzo picaresco rimane coinvolto. Il regista di "Gomorra" e "Dogman" erano anni che voleva realizzare [...] Dopo l’incursione internazionale e fiabesca a tutto tondo de Il Racconto dei Racconti e la parentesi casalinga nelle periferie imbalsamate di Dogman, avevamo lasciato Matteo Garrone alle prese con il sogno di una vita, coltivato sin dalla più tenera età e accarezzato più volte nel corso degli anni. Vai alla recensione », Dopo aver letto nel tempo diverse edizioni della favola (dalle piuâ scadenti alle piuâ ben fatte, fino allâoriginale), dopo aver visto diverse edizioni cinema e tv, ho trovato questo film un fantastico rifacimento. Una delle poche vetrine per i giovani artisti in Italia è Sanremo giovani. In 125 minuti, le avventure del … Su tutti: Ceccherini/Volpe - Papaleo/Gatto in pratica dei predestinati nelle loro interpretazioni, Proietti/Mangiafuoco che [...] Poco da dire su questo pinocchio: un film fatto per non scontentare nessuno, ma le emozioni? In questa cura c'è tutto l'amore e la reverenza che Garrone ha verso il testo di Collodi, il suo perfetto equilibrio nel dosaggio degli elementi narrativi e nella caratterizzazione di personaggi che sono diventati archetipi, verso quell'ingranaggio drammaturgico che vede il percorso di iniziazione alla vita di un burattino che sogna di diventare un bambino (e dunque un uomo) vero dipanarsi per corsi, ricorsi e inciampi, sempre due passi avanti e uno indietro, con un andamento ad elastico sempre pronto a ritornare bruscamente al punto di partenza, proprio quando sembrava così vicino al salto evolutivo. La sceneggiatura è mortificante e uccide completamente la favola di Collodi. Reality: 5 su 10, buono spunto ma evoluzione inesistente. Come se il mondo di Pinocchio fosse penetrato nel mio immaginario, tanto che in molti hanno ritrovato nei miei film tracce delle sue Avventure. Tra i suoi fans conta Patti Smith, l'Oscar Guillermo Del [...] Pinocchio - Un film di Matteo Garrone. Non solo quello recente, perché ossessioni e slanci stilistici vanno ben oltre il riferimento piuttosto ovvio alla [...] Pinocchio di Garrone è destinato a essere un film da non perdere: tutto, dalla fotografia alle scenografie fino al cast assolutamente stellare sembra promettere un capolavoro. Vai alla recensione ». Contrariamente a quanto ci si poteva aspettare ripensando a quanto di fiabesco già c’è nella filmografia di Garrone (anche al di là di Il racconto dei racconti), il film è una lettura di Pinocchio che lo riassume e non lo riadatta. La magia della favola originale, la sua essenza, il suo stupore: non c'è più nulla nel film di Matteo Cagarrone... Il cinema dei salotti buoni alla sua quintessenza. Vai alla recensione », Molte cose buone, sopratutto l'ambientazione, il trucco e le musiche. à finalmente disponibile la prima immagine di Federico Ielapi nel ruolo di Pinocchio, nuovo adattamento della celebre favola di Carlo Collodi diretto e sceneggiato da Matteo Garrone. Ma quanto dura Pinocchio di Garrone, quindi? Vai alla recensione », Ma non l'avevamo già visto? Non saprei rispondere. Al pari dei conigli neri che con la piccola bara bianca vengono a prendersi Pinocchio, al suo rifiuto [...] Vai alla recensione », Mi è sembrato di vedere un film girato da un bambino ignorante di 8 anni, un bambino viziato che prende tutti i suoi giochi e li sfascia. Il film Disney ottiene 645mila euro e va a 1,8 milioni [...]. Forse Pinocchio è in fondo, come Dogman o Reality, un film ossessivo: solo che qui l'ossessione è la voglia di rendere, con un realismo mai visto in precedenza, quasi allucinato, un mondo contadino scomparso. COSà COME, PINOCCHIO, SU IBS IL DVD DELLA FAVOLA FIRMATA DA MATTEO GARRONE, COMPLIMENTI AL CINEMA ITALIANO, UNICO A RESISTERE ALL'INVASIONE USA NATALIZIA, PINOCCHIO CONQUISTA TUTTI. Con l'arrivo in paese di un teatro dei burattini si convince di potersi garantire il sostentamento necessario costruendo un burattino di legno. Speriamo che quello stesso stupore arrivi al pubblico, e soprattutto agli spettatori più piccoli. Ci sono tutti, i personaggi principali del romanzo di Collodi, nel Pinocchio di Garrone: Geppetto e il suo burattino, Lucignolo, Mangiafuoco, fino all'Omino di burro, il Tonno e la Balena. Se vuoi saperne di più, Recensione di Colpa probabilmente di una sceneggiatura frettolosa che anestetizza il possente lavoro cinematografico che è stato realizzato [...] Pinocchio di Garrone è destinato a essere un film da non perdere: tutto, dalla fotografia alle scenografie fino al cast assolutamente stellare sembra promettere un capolavoro. Vai alla recensione », Bisognerà provare, prima o poi, a fare seriamente i conti con la vena zoofila che attraversa potente tutto il cinema di Matteo Garrone: dal malibù di L'imbalsamatore alla pulce di Racconto dei racconti, dai cani di Dogman via via fino al bestiario di Pinocchio, Garrone costruisce universi ibridi e promiscui in cui umani e animali coabitano fianco a fianco, talora si contaminano, talaltra sperimentano [...]
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