lenin e il comunismo

«Trockij fu un ardente iskrista nel 1901-1903, e Rjazanov descrisse il suo ruolo nel Congresso nel 1903 come “il randello di Lenin”. Fino alla pubblicazione del Manifesto del Partito Comunista nel 1848, i termini socialismo e comunismo erano considerati intercambiabili. Le riconosceva una grande importanza, poiché il movimento femminile era per lui parte costitutiva e, in certe condizioni, parte del movimento delle masse. Alla fine del 1903, Trockij fu un ardente menscevico (cioè un transfuga passato dagli iskristi agli “economisti”). Dopo la guerra civile, molti altri milioni di persone erano destinate a morire a causa del successore di Lenin, Joseph Stalin. Ogni compra-vendita privata fu vietata e si introdusse il razionamento e un sistema di tessere per il cibo. A proposito del lento e progressivo superamento dialettico dello Stato, ovvero in termini marxiani la sua estinzione nel corso della transizione dalla società socialista alla comunista “non è evidentemente possibile – a parere di Lenin – determinare il momento in cui avverrà questa futura ‘estinzione’, soprattutto perché essa sarà inevitabilmente un processo di lunga durata” [1]. Comunismo di guerra Appunto di Storia contemporanea che descrive i provvedimenti presi dal Lenin durante la guerra civile e le loro conseguenze Su questo non c’è alcun dubbio. Lenin … “Nessuna ideologia può essere stabilita come statale o obbligatoria”, recita l’articolo 13 della Costituzione russa, entrata in vigore nel 1993. Egli proclama che “tra la vecchia e la nuova Iskra vi è un abisso”. IL È inutile dire che egli considerava la piena eguaglianza sociale della donna come un principio indiscutibile del comunismo. LENIN AL POTERE (1921-1924) 1) IL COMUNISMO DI GUERRA Durante la guerra civile Lenin adottò il “comunismo di guerra”, una politica economica che com-portava la suddivisione delle proprietà terriere e la confisca dei surplus agricoli. DALLO ZARISMO AL LENISMO L'INDUSTRIALIZZAZIONE FORZATA LA RIVOLUZIONE D'OTTOBRE La Prima Guerra Mondiale aprì la strada al rovesciamento dello zarismo e a un colossale processo rivoluzionario. IL NUOVO GOVERNO Il consiglio dei commissari del popolo venne istituito pochi giorni dopo la Rivoluzione d’ottobre; presieduto da Lenin, il consiglio era formato da membri di primo piano del Partito come Trockij (commissario per gli affari esteri) e Stalin (responsabile delle minoranze nazionali). Tuttavia, le strade erano in subbuglio e Lenin iniziò a sospettare di poter manovrare le folle a suo vantaggio. Il comunismo come ideologia di Stato in Russia è morto da tempo. Si stima che il comunismo abbia fatto più di 100 milioni di morti, ma i suoi crimini non sono stati ancora completamente riconosciuti e la sua ideologia ancora oggi persiste. La serie di numeri sui volti del potere giunge all’età contemporanea, trattando uno dei simboli del comunismo reale: Stalin. Zetkin: 'Lenin e il movimento femminista' (1925) Il compagno Lenin mi ha spesso parlato della que­stione femminile. Esso culminò nell'Ottobre del 1917 con la presa al potere dei BOLSCEVICHI di LENIN. Il termine "comunismo", nato in Francia nel 1840, ma ha acquisito il significato corrente solo nel 1918, quando Lenin, dopo aver preso il potere in quello che era l'impero russo, ha chiamato il suo partito comunista .

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