tutto personale su aspetti della didattica a distanza senza alcuna pretesa di organicità od esaustività, nel tentativo di leggere alcuni aspetti della straordinarietà del presente attraverso riferimenti alla scuola e alla didattica di sempre. Utilizzare il sistema delle video chiamate (ovideoconferenze) è uno degli elementi più importanti. La statistica delle risposte raccolte permetterà di stilare un report in grado di evidenziare gli aspetti positivi e negativi della DAD, ma anche le aspettative dei docenti, strumenti utili al sindacato per la predisposizione di proposte da avanzare al Ministero dell’Istruzione per Questa modalità però non è semplice da attuare, non sempre in casa ci sono abbastanza dispositivi per permettere anche ai più piccoli di stare on-line. Qual è la sua caratteristica principale? La scuola è relazioni, attraverso le quali passa tutto il resto. Da quando è stata disposta la chiusura delle scuole, il mio liceo ha prontamente provveduto ad avviare la didattica a distanza. Aspetti negativi di una didattica di questo tipo ve ne sono, è vero, però non è escluso si possano trovare soluzioni se le criticità vengono adeguatamente gestite sia “dall’alto” sia da parte del corpo insegnante. Didattica a distanza, come la vivono gli studenti faentini? Se da un lato ne possono essere contenti i tecnofili e sembra essere questa l’occasione di far avvicinare, anche solo per necessità, i tecnofobi, la questione va vista da un’altra prospettiva. Ne abbiamo parlato ieri mattina a Radio Bombo con l’assessora alle culture e all’istruzione Francesca Zitoli durante la trasmissione Fossi Figo di […] Dopo questi indimenticabili mesi di scuola, ecco tre cose negative e tre cose positive della didattica a distanza. Fra gli aspetti positivi, legati a quest’ultimo punto, va proprio la presa di coscienza da parte delle istituzioni e dei docenti che è imperativo rinnovarsi, guardare la scuola da un’altra prospettiva. Didattica a distanza Tra aspetti positivi e cose da migliorare 07/06/2020. D’altronde, i repentini mutamenti dei paradigmi scientifici, culturali, ideologico-narrativi che si succedono nella nostra società ultra-accelerata richiedono la costante attenzione alle trasformazioni nel campo dei saperi. Continuiamo a pubblicare alcune riflessioni sulla didattica a distanza. Questa lunga premessa teorica mi permette finalmente di rispondere direttamente alla sua domanda: le reazioni e le capacità di adattamento dei corsisti sono molto variegate fra loro, perché il fattore biografico (formazione pregressa, professione, predisposizione individuale) risulta certo dirimente. Come verificare le abilità e competenze degli alunni? Allora tocca dimostrare flessibilità, venirsi incontro, capire le rispettive esigenze, confrontarsi. Registrati a giuntiscuola.it! ... Aspetti negativi e positivi di una modalità comunque necessaria in questo momento. In particolare, nell’Università di Torino la didattica a distanza ha avuto un riscontro nel complesso positivo, nonostante alcuni punti ancora da migliorare. Lo abbiamo chiesto a Luca Toselli, autore di La didattica a distanza. docente di Filosofia e Letteratura contemporanea presso la UNITRE Milano e eCampus. Parimenti, se “in positivo” la DAD determina spesso una partecipazione più attiva dei corsisti alla lezione, con domande, interventi, stimoli di riflessione che la mediazione e il “distanziamento” derivanti dallo strumento tecnologico rendono psicologicamente meno gravosi, “in negativo” la sovraesposizione digitale della propria immagine non è accettata da tutti, per ragioni di pudore e verecondia – da qui il diffuso fenomeno di “spegnere la videocamera”, per oscurare la visibilità “accecante” del proprio volto virtuale. Ecco i miei pensieri dopo questi indimenticabili mesi di scuola a distanza. Il Diritto ed il Dovere di essere informati. Gi aspetti positivi Consapevolezze. Al contempo, tale tendenza si accompagna spesso a una opposta ostilità e ad una pregiudiziale repulsione nei confronti della stessa. Bisogna raggiungerli attraverso i genitori e fratelli, i cui dispositivi non sempre sono disponibili quando noi vorremmo fare lezione. Eppure, alcuni non hanno avviato alcuna lezione, hanno assegnato solo compiti (se va bene con vocali registrati, sennò con indicazioni essenziali sulla piattaforma online della scuola, o via email) e non si sono impegnati per agganciare gli alunni più vulnerabili (spesso stranieri, ma non solo). Possiamo però: 1. organizzare delle video lezioni di 30-40 minuti; 2. fare lezione 2-3 volte a settimana; 3… VAI AL SITO DEDICATO PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA. Vuoi provare io+ gratis per un mese? Cosa più importante: sanno che la loro maestra è lì per loro! Infine, nei casi in cui la DaD sia riuscita a mantenere viva la dimensione educativa del processo formativo, le famiglie hanno capito il proprio ruolo fondamentale nel processo formativo . I bambini della primaria non hanno un proprio device e sono privi delle competenze digitali necessarie per questo tipo di didattica. È stato ritrovato nell'Adige il corpo della mamma di Benno, scomparsa da un mese. Il terzo elemento di criticità è stato l’impreparazione della scuola e di tantissimi di noi insegnanti nell’uso delle piattaforme didattiche e di metodologie innovative , che rovescino i tempi e le modalità della didattica tradizionale. La didattica a distanza, però, nonostante abbia una gran quantità di aspetti positivi, non è tutta rose e fiori e vi sono quindi degli elementi che potrebbero non convincere. L’Università delle Tre Età UNITRE MILANO propone oltre mille corsi e laboratori nei più disparati campi del sapere: arte, comunicazione, filosofia, fitness, lettere, lingue, musica, ecologia, economia, diritto, fisica, matematica, medicina, politica, psicologia, religione, storia, scienze tradizionali, informatica, laboratori artistici, attività fisico-sportive, teatro, ballo foto, cinema. Bruno” di Albenga. Fra di essi, mi limito ad elencare i principali. Il prof. Luca Siniscalco sarà ospite della trasmissione televisiva ”NOI ITALIANI”, ideata e condotta dalla giornalista e scrittrice Stefania Romito, in onda su TELE7LAGHI martedì 2 febbraio alle 22:30 (in replica giovedì 4 febbraio alle 19:15 e sabato 6 febbraio alle 13). Fra gli aspetti positivi, legati a quest’ultimo punto, va proprio la presa di coscienza da parte delle istituzioni e dei docenti che è imperativo rinnovarsi, guardare la scuola da un’altra prospettiva. In questo eccezionale e inaspettato del momento storico che costringe tutti a stare a casa, le scuole a chiudere e tutte le attività formative essere fermate, la didattica a distanza è un antidoto al restare femi. A un mese dalla sospensione dell’attività didattica a causa della pandemia da coronavirus Covid-19 nella scena dell’istruzione italiana ha fatto il suo ingresso trionfale la didattica a distanza (DaD) che ha aperto un nuovo scenario nell’istruzione, perché solo poche scuole erano già attrezzate, ma la maggior parte dei docenti e degli allievi diRead More Entro tale orizzonte risulta fondamentale un lifelong learning da parte dei suoi componenti: non è più concepibile un’azione educativa, un’istruzione e una formazione temporalizzate in un segmento particolare e univoco della vita, come può essere quello della scuola dell’obbligo e dell’università. Molti gli insegnanti che si sono attivati subito, barattando il proprio numero di cellulare con la possibilità di raggiungere tutti gli alunni, e colleghi che invece si sono trincerati dietro l’attesa di indicazioni precise da parte del Ministero o l’applicazione di norme a tutela della propria privacy. Prof. Siniscalco, spieghiamo subito in che cosa si differenzia l’Università UNITRE MILANO dagli altri atenei. Nella scuola tradizionale il dialogo famiglia-docenti è spesso relegato a momenti formali, come i colloqui, con grandi ritardi ed omissioni nella comunicazione. Il mondo globale contemporaneo, per una serie di noti e complessi fenomeni politici, sociali, economici, culturali, persino cognitivi, richiede ai singoli di assimilare sempre meno nozioni e conoscenze statiche, e, di converso, padroneggiare sempre maggiori competenze (soprattutto di tipo tecnico). Per far sì che questo abbia successo, scuola e famiglia devono assumersi entrambe i propri doveri. Sicuramente non potrà mai essere equiparabile alla vitalità di … 2) L’attenzione costante, e pedagogicamente validata, all’educazione permanente e al dialogo intergenerazionale. Questi processi si ricollegano tutti, nel bene e nel male, alla mancanza di separazione fra spazio privato (personale, il “focolare domestico”) e pubblico (collettivo, l’Istituzione, la Scuola) che si determina tramite la DAD. UNITRE MILANO si radica profondamente all’interno di tale esigenza, con una forte attenzione rivolta alla ricerca sull’educazione permanente e alla messa in pratica della stessa. E se gli studenti non hanno internet? Un primo piccolo passo per rinnovare la scuola italiana è stato fatto. Oltre certi steccati specialistici che conducono talvolta a settarismi disciplinari fondati su pregiudizi ideologici e metodologie riduzioniste. La didattica a distanza, su cui si basa la scuola da diversi mesi, pur rivelandosi un ottimo strumento sostitutivo e integrativo, sta avendo diverse conseguenze sia sul piano dell’apprendimento che su quello psicologico ed emotivo. Infine, nei casi in cui la DaD sia riuscita a mantenere viva la dimensione educativa del processo formativo. Cari genitori, la Scuola dell’Infanzia è presente anche in questi giorni di emergenza. La Didattica a Distanza, su cui si è basata la scuola nei mesi di isolamento a causa dell’emergenza sanitaria da Sars Cov-2, e che è ripartita nuovamente con l’avvento della seconda ondata pandemica, ha avuto diverse conseguenze sia sul piano dell’apprendimento sia su quello psicologico ed emotivo. Un dualismo significativo, che mostra la complessità chiaroscurale della tecnica come fenomeno intrinseco. I pregi della didattica a distanza sono, ovviamente, la comodità di poter gestire autonomamente lo studio e, devo ammettere, la libertà di poter dormire un po’ di più al mattino. 3) La qualità formativa, di tipo squisitamente accademico, garantita dalla rigorosa selezione dei Docenti che collaborano a UNITRE MILANO, dalla rete parternariale di riferimento (CRIFU – Centro Ricerche e Formazione UNITRE, con la connessa Scuola Adleriana di Psicoterapia, Scuola di Specializzazione postuniversitaria, autorizzata dal MIUR; Centro Iniziative Didattiche e Pedagogiche; Centro Ricerche Giuridiche ed Economico-Sociali; FONDAZIONE PRIMATO, riconosciuta di interesse nazionale dal Ministero dei Beni Culturali) e dalla produzione scientifica elaborata e veicolata dagli attori citati. Credo che questo metodo di istruzione abbia aspetti positivi e negativi. Come scegliere (o realizzare) un video didattico efficace? Di fatto l’emergenza da epidemia Covid-19 ha messo la scuola italiana davanti ad una situazione E se non lo si fa a voce, con una chiamata, il rischio è di escludere qualcuno. Recentemente l’attività di ricerca si è concretizzata nella ideazione e creazione di tre riviste accademiche, emanazione del CRIFU, volte ad approfondire ambiti d’indagine di estrema attualità: «Informazione Filosofica» (www.informazionefilosofica.it), «Education & Learning Styles» (www.educationandlearningstyles.it), «Medium e Medialità» (www.mediumemedialita.it). RIFLESSIONI del gruppo di lavoro DaD dell’IC Gaglione diCapodrise coordinato dalla DS Maria Pirozzi; AVVISO AI GENITORI: EMERGENZA COVID -19 COMODATO D’USO PC PER DaD; Se i giovani studenti sono di sicuro più esperti riguardo l’uso delle nuove tecnologie, quelli più adulti, che frequentano il vostro istituto, come stanno reagendo a questi nuovi strumenti didattici? Inutile lamentarsi, rimpiangere il passato, far finta che tutto ritornerà come prima. Eppure, tali risposte sono strettamente connesse al tema precedentemente sviscerato della educazione permanente e del lifelong learning.
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