gesù misericordioso confido in te

«... un giorno, dopo la comunione domandai a Gesù perché non mi prendesse in Paradiso. e consecrò il Santuario della Divina Misericordia. Questa solennità coincideva con la prima domenica dopo Pasqua, così come aveva chiesto il Signore Gesù. Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero”. 21-dic-2020 - Esplora la bacheca "Gesù confido in Te..... Divina Misericordia" di Gioia di Vivere Joy of Life su Pinterest. di chiusura del Giubileo della Redenzione del Mondo. In quel tempo non esistevano altre possibilità reali di salvare l’immagine. (Diario, 1689). Chiunque che si unirono strettamente fra di loro, ma non si confusero...” (Diario, 344). e la realizzazione del ministero conforme al carisma della Congregazione. Poi mi mostrò il secondo, che conteneva invece dell'acqua, e mi disse: "Quest'acqua indica l'indifferenza, la superficialità, la distrazione con la quale tanti ricevono la Santa Comunione". «Io ora so che la mia storia può finire solo in due modi: o, grazie a un miracolo, con la completa guarigione, che io chiedo al Signore perché ho tanti progetti da realizzare. L'importante è che, come dice la beata Chiara Luce, sia fatta la volontà di Dio». in ambiente umido e al gelo, molte volte sottomesso a restauri inetti e mal riusciti), per un miracoloso disegno della Provvidenza, sopravvisse ai tempi del comunismo. A causa della situazione politica verificatasi nel 1946, le Sorelle furono costrette a partire da Vilnius in Polonia. Attualmente le Congregazione svolge attività apostolica nel il mondo intero in 33 case religiose in Polonia e all’estero. di appendere il quadro nel portico di “Ausros Vartu” a Vilnius, laddove fu esposto per la prima volta alla venerazione pubblica, è stata  trasmessa soltanto nel 1982 (già dopo la morte di don Sopocko). L’immagine dovrebbe essere esposta in condizioni adatte, conformemente alle indicazioni del conservatore. Nel mentre che anch'io facevo le scale, il S. Cuore mi disse: Figlia, dì al tuo conf.re che propaghi i nove venerdì primi del mese, che io dò l'interesse mille per dieci mila. preghiere di Santa Faustina Kowalska, Le Verso l’anno 1970 le autorità locali di Nowa Ruda decisero di trasformare la chiesa in un magazzino. In un attimo su quei due pilastri è sorto un grande tempio, sia la parte interna che l’esterna. In alto a cotesta scala c'era scritto: Buoni del Tesoro; poi un'altra scritta diceva: Diecimila d'interesse per mille in cima alla scala vidi che rimaneva in mezzo il S. Cuore che invitava a salire in alto, ma parecchi, arrivati ad un punto, scendevano indietro. Don Tadeusz Kondrusiewicz, allora vicario di “Ausros Vartu” considerò quest’idea come irreale e propose di appendere l’immagine nella chiesa dello Spirito Santo, dove don Aleksander Kaszkiewicz era parroco. L'IMMAGINE DI GESÙ MISERICORDIOSO - Vilnius (Vilna), Lituania. Gesù le rispose: " Figlia mia, il mio Corpo l'ho preso dalla Parrocchia alla quale appartieni, e non ti succeda un'altra volta quello che è successo quest'anno, di dire che non mi lasciassero nel tabernacolo. Gesù è apparso a Santa Maria Faustina Kowalska, religiosa polacca (1905-1938), e le ha chiesto di far conoscere la Misericordia divina attraverso tre mezzi: a). La proposta confidenziale di don Sopocko il suo aspetto iniziale. Questa casa, grazie alla generosità dei benefattori è stata ristrutturata a fondo. Qui, nonostante numerosi cambiamenti nell’amministrazione della chiesa, l’immagine è rimasta per il periodo di quarant’anni. «Ah, figlia», mi disse il Signore, «chiedi misericordia e non giustizia! Sono stati tolti tutti i ritocchi, aggiustati i danni, tolte le macchie comparse a causa dell’umidità e a causa dei tentativi malriusciti di toglierle con dei prodotti chimici. All’esterno ed all’interno del tempio c’era una grande moltitudine di, uscivano dal Cuore pietosissimo di Gesù si spandevano sopra tutti”, Consolidamento dello strato pittorico, la Congregazione per le Cause di Canonizzazione promulgò il decreto. "Prendi, figlia mia, il mio Corpo che è per te vita eterna. Cuor di Gesù, confido in te. (Diario, 570). Nel 2003 il restauro ha restituito all’immagine il suo aspetto iniziale. Dopo la conservazione profonda eseguita nel 2003, l’immagine riacquistò i suoi valori e il suo messaggio divenne più leggibile. document.write('

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