sant'elena e il ritrovamento della croce

Festa che è strettamente legata alla memoria di sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino; colei che, nel corso di un suo viaggio a Gerusalemme, avrebbe scoperto miracolosamente la Croce del Signore. Descrizione e stile. S. Ambrogio nel “De obitu Theodosii” ricorda il viaggio in Terra Santa con queste parole: “Si recò sul Golghota, i soldati videro quella vecchia donna, quella vecchia madre aggirarsi e inginocchiarsi tra le macerie – Ecco il luogo della battaglia: dov’è la vittoria? Risorto Gesù e salito al Cielo, i luoghi del suo martirio divennero presto per i cristiani luoghi sacri presso cui recarsi a pregare. La " Laura " di Santa Croce in Andria , la Cappella hierosolymitana di Sant' Elena e l' iconografia del " ritrovamento " Users without a subscription are not able to see the full content. 1572 Viene inviato ad Avila. Quindi, quando Costantino divenne totius orbis imperator (imperatore di tutta la terra), ebbe il titolo di Augusta. Jump to navigation Jump to search. Solo un tale di nome Giuda lo sapeva e fu costretto a rivelarlo dopo essere stato calato senza cibo in un pozzo. Durante la demolizione dei precedenti templi, necessaria per riportare alla luce i luoghi e costruire le nuove chiese, giunse a Gerusalemme la Madre dell’imperatore, S. Elena, vecchia quasi ottuagenaria. 14 settembre, 2012. Elena iniziò nella Terra Santa un’attività di ricerca per quanto possibile sistematica e organizzata, disponendo praticamente di risorse illimitate. Vestiva modestamente e si confondeva con la gente comune per partecipare alle funzioni religiose. L’imperatore Costantino, convertitosi al cristianesimo ed emanato l’Editto di Tolleranza della religione cristiana (313), decise di far erigere due grandi basiliche, una sul Golgotha, il Martyrion, e l’altra sul S. Sepolcro, l’Anastasis. Pietà, e l'altra alla s. Imperatrice, nella quale ella aveva fatto riporre della terra portata da' luoghi santi di Gerusalemme: perciò non è lecito di entrarvi le donne, ed è ornata di mosaici e di marmi. Il Ritrovamento delle tre croci e verifica della Croce è un affresco (356x747 cm) di Piero della Francesca e aiuti, facente parte delle Leggende della Vera Croce nelle tre pareti del coro della Chiesa di San Francesco ad Arezzo, databile al 1452-1459. S. Elena fece tre parti della Croce, una la lasciò a Gerusalemme, un’altra la spedì subito al figlio Costantino che la fece mettere nella sua statua eretta nel foro di Costantinopoli e la terza la portò con sé a Roma insieme ad una parte del titolum, a uno o due chiodi della crocifissione e a qualche spina della corona con cui i militari romani avevano martoriato Gesù, oltre a sacchi di terra del Calvario. Dopo la Rivoluzione Francese sarebbero state trasportate nella Cappella della Confraternita di Santa Croce nella Chiesa di Saint Leu a Parigi. Lo storico Eusebio di Cesarea (265-340), nella sua Vita Constantini, narra che l’imperatore Adriano (117-138), divenuto negli ultimi tempi della sua vita tiranno geloso e sospettoso, decretò la profanazione del Golgotha e del Santo Sepolcro, ordinando che tutta la depressione che separava i due luoghi fosse riempita di terra in modo da chiudere l’entrata al S. Sepolcro e far sparire il Golgotha. Dovette avere anche una certa cultura, una notevole vita interiore e coltivare con amore le sacre scritture e la figura di Cristo, se in tarda età sentì il bisogno di partire per l’Oriente e visitare i luoghi dove era vissuto il Signore. Vera Croce è il nome dato alla croce sulla quale Gesù fu crocifisso. Waugh traccia la storia di Sant’Elena, la madre dell’imperatore Costantino e colei a cui, secondo la tradizione, va il merito di avere ritrovato la Vera Croce di Cristo, come un percorso di crescita dal paganesimo della sua adolescenza in Britannia alla Fede dell’età matura, trascorsa a Roma e poi a Gerusalemme. Io sono in mezzo all’oro e il trionfo di Cristo tra le rovine? Il ritrovamento della croce, avvenuto nel 326 sotto gli occhi della pia Elena, produsse grande emozione in tutta la cristianità. Sant’Elena e il ritrovamento delle reliquie della Santa Croce. B.Scano "Il miracolo della vera Croce", 1928, affresco Parrocchia S.Elena. Si scavò nel luogo indicato dove vennero fuori tre croci che furono esposte nella piazza di Gerusalemme. Dobbiamo a lei, a Sant’Elena, buona parte delle reliquie – ancora oggi conservate tra la Terra Santa e … Anche oggi vi porto tra le braccia mio Figlio Gesù e cerco da Lui la pace per voi e la pace tra di voi. Su questo terrapieno fece costruire un tempio a Giove, sul Sepolcro, ed uno a Venere, sulla fossa della Croce. Il primo è l'inaugurazione, da parte dell'imperatore Costantino, di due basiliche, una sul Golgota e una sul sepolcro di Cristo nel 325, dopo che la regina Elena, sua madre, era stata guarita dal ritrovamento della Croce di Gesù. Vedo cosa hai fatto, o diavolo, perché fosse seppellita la spada che ti ha annientato!” Tanta fede e tanto coraggio fanno esclamare ad Ambrogio: “Beato fu Costantino per una tale madre”. Tuttavia, quando Costantino nel 306 fu acclamato Augusto a York dalle legioni della Britannia, la sua vita mutò ancora. A Sant’Elena è attribuito il ritrovamento della croce di Cristo. Dal “ De obitu Theodosii - oratio” di S. Ambrogio (ripreso dalla pubblicazione nei "Documenta Catholica Omnia"), si trascrivono in latino (pregevole nella sua ricercatezza stilistica) e si traducono in italiano i paragrafi 4o - 51, nei quali Sant'Ambrogio, all'interno della sua orazione inserisce il racconto del ritrovamento della Croce da parte della regina Elena. Una seconda tradizione vuole che il presbitero Teogisio abbia preso le spoglie da Costantinopoli, portandole in Francia nell’840, nell’Abbazia di Hautvilliers presso Reims. Croce e di sant’Elena Imperatrice, la liberazione della vitella è seguita dalla scelta dell’albero del “maggio” in un bosco del territorio pastenese, il 15 aprile, ad opera di una commissione di anziani presieduta dallo stesso Mastro di festa, che partecipa di diritto alle ricerche. Secondo la tradizione cristiana, la Vera Croce sarebbe stata in parte conservata a Gerusalemme, in parte a Costantinopoli e in parte a Roma. Con il nome di Giovanni della Croce, entra nel primo monastero riformato di Duruelo. Per un’altra testimonianza il corpo di Elena sarebbe stato posto nella Basilica dell’Ara Coeli, a Roma, dal Papa Innocenzo II nel 1140. Su questo ritrovamento s’innesterà poi, soprattutto nel periodo medievale, il racconto leggendario sul lignum crucis. Mit zwei Schlafzimmern, die jeweils mit einem Doppelbett ausgestattet sind und einer zusätzlichen Schlafcouch im Schlafzimmer bietet es Platz für z.B. In questo periodo scrive quasi tutte le sue grandi opere. Find more prominent pieces of religious … Croce dipinto nella tribuna sembra maniera di Pietro Perugino. La reliquia sarebbe stata ritrovata a Gerusalemme nell'anno 327-328 dalla madre dell'imperatore romano Costantino I, Flavia Giulia Elena. From Wikimedia Commons, the free media repository. Sant’Elena (websource) Sant’Elena, nata nel 248 circa, è stata Augusta dell’impero romano. File; File history; File usage on Commons; File usage on other wikis; No higher resolution available. Niceforo Callisto riferisce che Costantino la portò a Costantinopoli, nel mausoleo che aveva edificato per sé. A queste scoperte seguì la costruzione di altrettante basiliche, una delle quali, sul Monte degli Olivi, portò il suo nome. Su questo ritrovamento s’innesterà poi, soprattutto nel periodo medievale, il racconto leggendario sul lignum crucis. Scheda per i catechisti dove si suggerisce una modalità di esecuzione per una o due lezioni sul Segno della Croce, per bambini della prima-seconda elementare. Il resto, racchiuso in una teca preziosa, fu lasciato a Gerusalemme. La storia si trova narrata nella Leggenda aurea di Jacopo da Varagine che la raccoglie da altri. Il corpo venne trasportato a Roma e posto in un mausoleo di forma rotonda, con cupola. Allora il santo Vescovo di Gerusalemme, Macario, ebbe una felice intuizione. Datei:Giovanni bilivert, sant'elena che guida gli scavi per il ritrovamento della santa croce.jpg aus Wikipedia, der freien Enzyklopädie Zur Navigation springen Zur Suche springen In Terra Santa comincia la parte della vita di Elena che si fonde con la leggenda: la sua scoperta, detta «invenzione» (dal latino invenire, trovare), della Croce su cui Cristo è morto. Fu ancora questo Giuda a ritrovare anche i chiodi della crocifissione. Elena, come sovrana, interpretò il suo essere cristiana con grande concretezza: potendo attingere al tesoro imperiale, se ne servì facendo del bene. Fece scavare lì fino  alla profondità in cui comparve una tavola coperta di terra, era l’elogium scritto da Pilato, la tavola appesa alla croce di Gesù che indicava il motivo della condanna a morte: “Gesù Nazareno re dei giudei”. Segni viventi del Risorto nell'Anno della Fede, Come Francesco d'Assisi testimoni nel quotidiano, © Terrasanta.netIscrizione al Registro della Stampa presso la Cancelleria del Tribunale di Milano in data 14 aprile 2006 - numero 278, Fondazione Terra SantaP.IVA 07768880960Privacy policyCookie policy, Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia. Il ritrovamento della ss. Sant'Elena, festeggiata il 18 agosto, fece la scoperta nel 326. Si trovava sulla Via Labicana, ad duos lauros (Torpignattara) e il corpo era racchiuso in un sarcofago di porfido. File:Interior of Chiesa dei Gesuiti (Venice) - sacristy - Sant'Elena ritrova la vera croce by Palma il Giovane.jpg. La storia si trova narrata nella Leggenda aurea di Jacopo da Varagine che la raccoglie da altri. Questo perché per gli ebrei gli strumenti del supplizio, essendo disonorati dall’uso che ne era stato fatto, dovevano essere seppelliti in luoghi appartati . Si aggirava fra le impalcature pregando e supplicando il Signore di esaudire i suoi voti e finalmente un giorno individuò il punto esatto dove la S. Croce era sepolta. 1582: Dal 1582 al 1588 è Priore del Convento di Granada. Mentre l’episodio del rinvenimento della Croce di Cristo, così com’è narrato, non ha riscontri storici, sant’Elena è invece, a tutti gli effetti, una figura reale che contribuì in modo determinante all’affermazione della Chiesa delle origini. Ma la gioia del momento fu subito turbata dalla considerazione che non era possibile distinguere la Croce di Gesù dalle altre due. Watch Queue Queue. Saint Helena is depicted with the emperor Constantine, her son and with St. John of the Cross. ". Il Segno della Croce 3 visualizza scarica. In Terra Santa comincia la parte della vita di Elena che si fonde con la leggenda: la sua scoperta, detta «invenzione» (dal latino invenire, trovare), della Croce su cui Cristo è morto. Il canonico Aicardo nel 1212 lo avrebbe poi preso e trasportato a Venezia. Iniziò a proteggere i reperti e procedette alla costruzione di basiliche nei luoghi fondamentali della vita di Cristo: la basilica dell’Anastasis sul Sepolcro, la basilica della Natività a Betlemme, la basilica dell’Ascensione sul Monte degli Ulivi. In pratica il pellegrino che anche oggi visita i Luoghi Santi deve molto all’opera di Sant’Elena e segue grossomodo la sua prima traccia. Dice che Elena, … Tutto questo prezioso carico andò ad arricchire la Basilica che aveva costruito a Roma nel suo palazzo sessoriano, che oggi si chiama Basilica di S. Croce in Gerusalemme, dove è custodito ciò che resta di quel santo bottino che, da allora, non è mai uscito da lì. Infatti Costantino attese l’avvicinarsi della morte nel 337 per ricevere il battesimo. Please, subscribe or login to access all content. Fu madre dell’Imperatore Costantino I, colui che concesse libertà di culto ai cristiani, dopo la vittoria, attribuita alla protezione di Dio (In hoc signo vinces), contro il rivale … (Notizie tratte da: D. Balduino Bedini O. Sant'Elena è la protagonista dell'Invenzione della Santa Croce che è stata dipinta mirabilmente in un ciclo d'affreschi da Piero delle Francesca, il quale pare seguire la narrazione della Leggenda aurea di Jacopo da Varagine, raccolta probabilmente tra il 1260 e il 1263, forse integrandola, o forse già integrata, con elementi apologetici e d'ingenua devozionalità. Pensò: “Se Maria ha fatto nascere in terra Dio, io alzerò alto il segno della redenzione!”. Oct 27, 2012 - Sant'Elena, particolare de "Il ritrovamento della Vera Croce" di Piero della Francesca - Arezzo. Jump to navigation Jump to search. Sant´Elena e il ritrovamento della Croce di Cristo - Duration: 4:09. A painting that depicts the finding of the Holy Cross by Saint Helena. Buona lettura! La stessa Leggenda aurea sostiene che  Elena in parsona avrebbe preso frammenti della Croce da portare al figlio, collocandoli poi nella basilica romana di Santa Croce in Gerusalemme, fatta da lei innalzare. Antonio_Alberti_da_Ferrara,_Il_ritrovamento_e_l'esaltazione_della_croce.png ‎ (800 × 523 pixels, file … Da loro nacque Costantino e l’unione continuò fino al 293, quando Costanzo Cloro venne nominato Cesare da Diocleziano, che lo obbligò a ripudiare Elena, essendo incompatibile per la sua nobiltà acquisita l’unione coniugale con una persona d’origine plebea. Secondo la tradizione cristiana, la Croce sarebbe stata in parte conservata a Gerusalemme, in parte a Costantinopoli e in parte a Roma. "Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Il ritrovamento della croce; 65 x 49 cm. Morì verso il 330, in luogo incerto. Mentre la santa donna baciava piangendo il titolum glorioso, i muratori estraevano le tre croci e gli elogi dei due ladroni. segno della croce. La reliquia di Gerusalemme vi rimase fino al 1187, quando se ne persero le tracce dopo la conquista della Città Santa … La cappella, nel complesso della Basilica del Santo Sepolcro, si trova dov’era anticamente una cava, a pochi metri dal Calvario. Ripercorse così i luoghi della vita del Signore, individuandoli con scavi, ricerche e definendoli con edifici. Secondo un’altra tradizione la Croce rimase intera a Gerusalemme. From Wikimedia Commons, the free media repository. Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, è una figura chiave per la memoria dei luoghi di Terra Santa. Sale: * Estimate: * Price Database * Subscribe now to view details for this work, and gain access to over 10 million auction results. Una cerimonia che si tiene solo nella Basilica del Santo Sepolcro e ricorda il rinvenimento della vera Croce di Cristo nel IV secolo. Se non hai mai avuto modo di leggere Eco di Terrasanta, ti diamo la possibilità di sfogliare un numero del 2019. Questa celebrazione ricorre il 14 settembre, in ricordo del ritrovamento della Croce di Gesù da parte di Sant’Elena, avvenuto, secondo tradizione, il 14 settembre 327. – disse Elena – Io sono sul trono e la croce del Signore nella polvere? PURCHASE ONE-DAY PASS. Adornata di grandi virtù cristiane, come testimoniato da molti storici, ebbe un’eccezionale intuizione: la croce, che era apparsa a Costantino prima della vittoria su Massenzio e che era stata la sorgente delle fortune di suo figlio e sue, andava tolta dall’oblio e glorificata. Improvvisamente chiamata a corte dal figlio, fu posta nella più alta dignità, come nobilissima foemina. In quel giorno la reliquia sarebbe stata innalzata dal vescovo di Gerusalemme di fronte al popolo, che fu invitato all’adorazione del Crocefisso. Un momento delle liturgie celebrate dai francescani della Custodia nella basilica del Santo Sepolcro nella festa del ritrovamento della Croce. ‘Sant'elena Ritrova La Vera Croce’ was created in c.1593 by Palma il Giovane in Mannerism (Late Renaissance) style. 4:09. Morì verso il 330, in luogo incerto. close. Cari figli! Non si accorgeva che, volendo far dimenticare i luoghi santi, ne fissava irrevocabilmente il posto e che, nel giorno stabilito dalla Provvidenza per la liberazione della Chiesa, le colonne impure del tempio sarebbero state indicazioni infallibili per la scoperta dei santuari!” Inoltre non si rese conto che ricoprendo la Croce con una costruzione in mattoni la preservava dalla corrosione dovuta alle piogge e agli altri agenti esterni. “Insensato, – esclama Eusebio – credeva di nascondere al genere umano lo splendore del sole che si era levato al mondo! Das Wohnzimmer mit Küchenzeile lädt zum gemeinsamen Kochen ein. E, come racconta lo storico Rufino, dopo aver toccato la donna con la prima e la seconda croce senza risultato alcuno, al tocco della terza croce la moribonda guarì istantemente, alzandosi dal letto e glorificando il Signore. Artist: Antonio (Il Torricella Ferrara) Bonfanti (Italian) Title: Il ritrovamento della croce Medium: Oil on Canvas Size: 65 x 49 cm. File:Antonio Alberti da Ferrara, Il ritrovamento e l'esaltazione della croce.png. Il culto dall'Italia alla Germania e alla Francia. I suoi viaggi avvennero realmente. Morto Gesù e seppellito la sera del 15 Nisam, gli strumenti della crocifissione, cioè la croce e i chiodi tanto di Gesù che dei due ladroni crocifissi ai suoi lati, vennero sotterrati in una fossa o grotta vicino al sepolcro che Giuseppe d’Arimatea aveva donato per ricevere le spoglie del Messia. Dalla porticella a destra si scende ad una devota cappella divisa in due, una dedicata alla ss. (25.6 x 19.3 in.) Dobbiamo immaginare che fosse bella, se il tribuno Costanzo Cloro nel 270 se ne innamorò e la prese con sé, non si sa se come sposa effettiva o come concubina. Il ritrovamento della croce, avvenuto nel 326 sotto gli occhi della pia Elena, produsse grande emozione in tutta la cristianità. La celebrazione del ritrovamento della Santa Croce ricorda l’opera di Sant’Elena in Terra Santa. Deposta la salma sulla prima croce non accadde nulla, così quando si provò sulla seconda, ma sopra la terza il morto riprese vita e si conobbe quale fosse la Croce di Cristo. Ritrovò la tomba di Cristo scavata nella roccia, e poco dopo la croce del Signore e quelle dei due ladroni. Rich in symbology, the gash in the sky with the angels that appear as if they had guided the find. A Gerusalemme ogni anno, il 7 maggio, la cappella di Sant’Elena viene rivestita di paramenti rosso e oro: si celebra infatti il Ritrovamento della Santa Croce, avvenuto in questo luogo. Il tabloid Eco di Terrasanta viene spedito a tutti coloro che sono interessati ai Luoghi Santi e che inviano un’offerta, o fanno una donazione, a favore delle opere della Custodia di Terra Santa. A ritrovare la croce di Gesù è stata una donna. La festività ricorre il 14 settembre, in ricordo del ritrovamento della vera croce di Gesù da parte di sant'Elena, avvenuto, secondo una tradizione, il 14 settembre del 327: in quel giorno la reliquia sarebbe stata innalzata dal vescovo di Gerusalemme di fronte al popolo, che fu invitato all'adorazione del … Contenuto Premessa. Il 14 settembre la Chiesa celebra l’Esaltazione della Santa Croce. This video is unavailable. Currently /5 ; Per votare devi eseguire l'accesso: puoi farlo cliccando qui. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. Intorno a lei doveva essersi formato un gruppo di ricercatori, studiosi e religiosi. vier Erwachsene und zwei Kinder. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies. Come e quando avvenne la conversione al cristianesimo della madre e del figlio non è molto chiaro: lo storico Eusebio afferma che fu lui a convertire lei. Nei suoi viaggi soccorreva quanti avevano bisogno, provvedendo alle necessità addirittura di città intere. Watch Queue Queue La reliquia del sacro legno, sarebbe stata ritrovata a Gerusalemme nell'anno 327-328 dalla madre dell'imperatore romano Costantino I, Flavia Giulia Elena, Sant’Elena. The painting comes from a Venetian collector and before that probably from a church in southern Italy. Fece portare le tre croci a casa di un’illustre moribonda, pronunciando questa preghiera: “Signore, tu che concedesti la salute al genere umano per la morte di croce del Figlio Tuo Unigenito e che ora hai ispirato alla tua serva Elena di cercare il legno beato dove fu sospesa la nostra salvezza, mostraci con evidenza quale delle croci servì per la gloria divina e quali furono supplizio dei malfattori. Un quadro di grande importanza artistica, il "Salvator Mundi", era stato trafugato da San Domenico Maggiore ed è stato ritrovato in un appartamento privato tvcity.it "Salvator Mundi", trafugato da San Domenico Maggiore e ritrovato in un appartamento (foto E. Bermejo), Diritti, emarginazione e migranti ai tempi della pandemia, Diario di un cappellano al Policlinico Gemelli, Questo sito utilizza cookies analitici di terze parti. Pregate e adorate mio Figlio perché nei vostri cuori entri la sua pace e la sua gioia. Residence la Croce. File; File history; File usage on Commons; File usage on other wikis; Metadata; Size of this preview: 800 × 329 pixels. Tra le altre cose, viene ricordata per aver rinvenuto miracolosamente il legno sul quale fu crocifisso il Signore Gesù. Elena subì così l’umiliazione del ripudio, la perdita del marito, del figlio e della rilevante posizione sociale che aveva, ma si ritirò in silenzio e umiltà, conducendo una vita esemplare. Nacque a Drepane (Drepanum) in Bitinia, nell’attuale Turchia, intorno alla metà del III secolo. Sulla fine delle sue reliquie ci sono diverse tradizioni. Fa che questa donna, che giace sul letto semiviva, al tocco del legno salutare sorga subito dalla morte imminente alla vita.”. Inserita nel quadro festivo della ss. Attuò molte opere di bene verso i cristiani, come la fondazione di Basiliche sui luoghi Santi. Sant’Elena, Santa Barbara, Sant’Andrea, San Macario, un altro santo e un devoto adorano la croce (Saint Helen, Barbara, Andrew, Macarius, another Saint and a Devote in Adoration of the Cross) 1560–1561 Oil on canvas, 275 x 165 cm Pinacoteca di Brera, Milano Christian Media Center - Italian 2,887 views. A queste scoperte seguì la costruzione di altrettante basiliche, una delle quali, sul Monte degli Olivi, portò il suo nome. A seguire viene proposta la scheda operativa da fotocopiare. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie. (25.6 x 19.3 in.) Cist., Le reliquie della Passione del Signore, Basilica S. Croce, Roma, 1997). L'altro avvenimento, del sec. Das Appartement liegt im ersten Stock. Elena Flavia Giulia Augusta non nacque nobile e neppure ricca ma giunse ai più alti fastigi dell’impero dall’umile condizione di figlia di un oste, secondo la testimonianza di sant’Ambrogio che la descrive come stabularia (ovvero, «ragazza addetta alle stalle»). Appartement A. Appartement A - Residence la Croce. 1577 Nella notte tra il 2 e il 3 dicembre 1577 Giovanni della Croce viene imprigionato a Toledo, e nell'agosto 1578 evade e ritorna presso i riformati. Ora avvenne che passò di là un funerale e Giuda suggerì di porre sulle tre croci il cadavere. Elena morì presumibilmente tra il 338 e il 330, assistita dal figlio, a circa ottanta anni in un luogo che è rimasto sconosciuto. Prego per voi perché siate sempre più aperti alla preghiera. In effetti, vedendo le opere dell’uno e dell’altra, parrebbe che le cose siano andate in modo opposto. Dice che Elena, giunta a Gerusalemme, chiese alle autorità se conoscevano il luogo nel quale si trovava la Croce della Passione di Cristo.

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