natanaele nel vangelo

Indica come tale non tanto le varie composizioni, chiamate anch'esse vangeli, ma il loro contenuto, il messaggio della redenzione in Gesù Cristo, quello che si ritrova nel Nuovo Testamento e fa da base … 51Poi gli disse: �In verit�, in verit� io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo�. 16Dalla sua pienezzanoi tutti abbiamo ricevuto:grazia su grazia. Il più noto è certamente Paolo di Tarso, la cui autorità apostolica fu talvolta contestata dagli altri apostoli; con lui, anche Barnaba viene ricordato negli Atti con la qualifica di apostolo (... quod ubi audierunt apostoli Barnabas et Paulus conscissis tunicis suis exilierunt in turbas clamantes, 14,14). ... È la sua prima parola nel quarto vangelo, sotto forma di domanda, un interrogativo che Gesù rivolge ancora oggi a te, lettore del vangelo: “Che cosa cerchi? Gli rispose Ges�: �Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l'albero di fichi�. [9]Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Sulla base di alcuni passi dei testi a noi pervenuti riguardo a Gesù Cristo, una parte degli studiosi ha ipotizzato che avesse dei fratelli, di cui vengono riportati i nomi Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda (Taddeo). 5la luce splende nelle tenebree le tenebre non l'hanno vinta. 26Giovanni rispose loro: �Io battezzo nell'acqua. È possibile infatti che il primo incontro di Gesù con Andrea, Pietro e Giovanni (che secondo la tradizione è il discepolo di cui non viene citato il nome) sia avvenuto a Betania poco dopo il suo battesimo, come raccontato dal vangelo di Giovanni. La chiamata a “venire e vedere” è anche “il metodo di ogni autentica comunicazione umana”. «Bartolomeo non è il nome proprio dell'Apostolo», in quanto è un patronimico; «il nome [di Bartolomeo] non è presente nel Quarto Vangelo, mentre Natanaele non è menzionato nei sinottici»; «il nome di Bartolomeo è associato a quello di Filippo negli elenchi di Matteo e Luca, e a fianco di questo in Marco, il che concorda con il fatto mostrato da San Giovanni che Filippo era amico di lunga data di Natanaele e lo condusse a Gesù»; «la chiamata di Natanaele, menzionata con la chiamata di parecchi Apostoli, pare che lo designi all'apostolato, specialmente poiché la narrazione piuttosto completa e bellissima induce ad attendersi sviluppi importanti»; «Natanaele era della Galilea, ove Gesù trovo molti dei Dodici, se non tutti»; «nell'occasione dell'apparizione del Salvatore risorto sulle rive del Lago di Tiberiade, Natanaele è presente, insieme con parecchi apostoli che sono nominati e con due Discepoli anonimi, che erano, quasi certamente, altri Apostoli (la parola "apostolo" non compare nel Quarto Vangelo e "discepolo" di Gesù ordinariamente significa "Apostolo") e così, presumibilmente, era uno dei Dodici.», Giovanni apostolo ed evangelista: Asia minore (, Giovanni Apostolo ed Evangelista: Basilica di san Giovanni in, Giuda Taddeo: nella Basilica di san Pietro a Roma, sotto l'altare di san Giuseppe e Simone. 18Dio, nessuno lo ha mai visto:il Figlio unigenito, che � Dioed � nel seno del Padre,� lui che lo ha rivelato. 1,4 Giovanni ama parlare per simboli: vita e luce sono due simboli che nel vangelo ricorrono molte volte riferiti a Gesù: vedi 3,15; 5,26; 6,57; 11,25; 14,6. Dopo l'Ascensione di Gesù al cielo in corpo, anima e spirito, i dodici apostoli si stabilirono a Gerusalemme, dove costituirono il nucleo centrale della nascente comunità cristiana; attorno ad essi si radunarono i seguaci di Gesù, formando la Chiesa di Gerusalemme. La Chiesa cattolica, quella ortodossa, le chiese orientali e alcune altre chiese considerano i vescovi i successori degli apostoli, in quanto sono consacrati (ordinati) da altri vescovi che, a loro volta, avevano ricevuto la consacrazione da altri vescovi fino a risalire agli apostoli. �No�, rispose. 11 Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. Dopo la resurrezione e l'ascensione di Gesù, e la morte di Giuda Iscariota, gli undici apostoli restanti si riunirono e dopo un sorteggio nominarono Mattia completando nuovamente il numero di dodici. Infine, anche i nomi dei primi apostoli scelti non coincidono tra la versione sinottica e quella giovannea. La funzione dell'apostolo infatti è quella di essere stato testimone diretto della vita, morte e risurrezione di Cristo e quindi di riportarne autorevolmente l'insegnamento. 38Ges� allora si volt� e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: �Che cosa cercate?�. 13i quali, non da sanguen� da volere di carnen� da volere di uomo,ma da Dio sono stati generati. Che cosa dici di te stesso?�. Nel libro degli Atti degli apostoli, infatti, dovendo sostituire Giuda Iscariota nel numero degli apostoli, è scritto: «È necessario dunque che un altro si unisca a noi per farsi testimone della risurrezione del Signore Gesù. In senso proprio, il ministero e la funzione dell'apostolo (come quello dei profeti) è limitato, dopo la chiusura del canone della Bibbia, soltanto alle persone specificatamente designate come tali nel Nuovo Testamento e non è trasmissibile. Gv 6,37), nonostante le sue perplessità, ma descrive Natanaele come un figlio d’Israele vero, senza falsità, senza doppiezza (cf. Probabilmente originario di Betania come Lazzaro, Marta e Maria Maddalena. "buona notizia" o "lieta novella"). Inoltre, in relazione al momento, il Vangelo di Giovanni fa operare la scelta a Gesù quasi subito dopo il suo battesimo, mentre invece i vangeli sinottici pongono l'avvenimento parecchio tempo dopo, visto che Gesù avrebbe prima passato anche quaranta giorni nel deserto. Meno male che ci ha pensato Papa Francesco partendo dall’invito che ritroviamo in un brano del Vangelo dove Filippo dice a Natanaele “vieni e vedi”. Secondo i cattolici - a differenza ad esempio dei protestanti - non si tratterebbe di fratelli, come si intende ora, in quanto Maria, la Madre di Gesù, non ebbe altre gravidanze; sarebbero invece dei cugini primi di Gesù, figli di Alfeo, fratello di S. Giuseppe, e di Maria di Cleofa, sua moglie. 8Non era lui la luce,ma doveva dare testimonianza alla luce. 32Giovanni testimoni� dicendo: �Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. [11]Venne fra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto. 24Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. 17 gennaio 2021 Gv 1,35-42 II Domenica nell’anno di Luciano Manicardi Uno sguardo intenso, un vedere in profondità, un discernere l’identità di una persona: la vocazione non è solo una chiamata, ma anche uno sguardo. [10][11][12] Gli studiosi dell'interconfessionale Bibbia TOB notano come la tradizione avrebbe cercato di far coincidere alcune divergenze; ad esempio, nel caso di Natanaele[13] "alcune tradizioni l'identificano con l'apostolo Bartolomeo, ma senza fondamento", oppure il caso di Taddeo[14] che altri manoscritti nominano come Lebbeo o Giuda figlio di Giacomo o Giuda lo Zelota e tali esegeti ritengono che "la soluzione più semplice è che ogni sinottico abbia avuto un nome differente per l'undicesimo apostolo" ed "è del resto poco probabile che questi nomi indichino lo stesso personaggio", anche perché tutti di origine semitica mentre all'epoca, quando si avevano altri nomi oltre a quello giudeo, questi erano di origine greca o romana. Altre figure neotestamentarie con la qualifica di apostolo sono Andronico e Giunia (Romani 16,7), quest'ultima una donna. �Sei tu il profeta?�. Fissando lo sguardo su di lui, Ges� disse: �Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa� - che significa Pietro. Le tombe e reliquie degli apostoli si trovano in edifici di culto sparsi nel mondo, molte delle quali in Italia[22][non chiaro]: Modernamente il termine "apostolo" si applica anche ai missionari notabili, che predicavano al di fuori del loro luogo di origine. Confess�: �Io non sono il Cristo�. Debora Donnini – Città del Vaticano. ... “sono centrali nel Vangelo… Forse anche Simone lo Zelota era Giudeo. Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. In queste narrazioni, per analogia, anche al Profeta Maometto vengono attribuiti 12 apostoli, che nella stessa fonte sono elencati così: Come si può vedere, questa lista si avvicina a quella dei Dieci Benedetti, che costituiscono un'altra classificazione dei discepoli più vicini a Maometto. 50Gli rispose Ges�: �Perch� ti ho detto che ti avevo visto sotto l'albero di fichi, tu credi? [10]Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe. Perch� possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. A testimoniarlo, nel corso di due millenni, la storia di santi, martiri e missionari, senza alcun confine di età, sesso, condizione sociale, tempo o luogo. I vangeli sinottici descrivono in seguito la chiamata di Matteo (non raccontata dal vangelo di Giovanni)[6], mentre il vangelo di Giovanni descrive le chiamate di Filippo e Natanaele (non raccontate dai sinottici)[7]. Benedictus XVI Joseph Ratzinger 19.IV.2005 - 28.II.2013. 46Natanaele gli disse: �Da N�zaret pu� venire qualcosa di buono?�. Egli non allontana chi si avvicina a lui (cf. 36e, fissando lo sguardo su Ges� che passava, disse: �Ecco l'agnello di Dio!�. 10Era nel mondoe il mondo � stato fatto per mezzo di lui;eppure il mondo non lo ha riconosciuto. 21Allora gli chiesero: �Chi sei, dunque? 12A quanti per� lo hanno accoltoha dato potere di diventare figli di Dio:a quelli che credono nel suo nome, 6Venne un uomo mandato da Dio:il suo nome era Giovanni. Anche l'islam, quindi, riconosce gli apostoli (in arabo ḥawāriyyūn). 70, 300. 42e lo condusse da Ges�. [12]A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, … Alcuni studiosi ritengono invece che alcuni degli apostoli, ossia Giuda Taddeo e Giacomo il minore fossero fratelli-cugini di Gesù, vedi sopra, tenendo sempre presente il significato di fratello nel popolo ebraico del I secolo a.C., termine con il quale si annoverano anche i soggetti appartenenti al medesimo clan familiare. 48Natanaele gli domand�: �Come mi conosci?�. 45, Filippo Vecchio, Ascoltiamo Gesù, Rubbettino, 2004, p. 24-26. E mentre Natanaele va da Gesù insieme a Filippo, ecco che Gesù stesso mostra in realtà di precederlo nel suo itinerario. 30Egli � colui del quale ho detto: �Dopo di me viene un uomo che � avanti a me, perch� era prima di me�. Una lista, riportata nel racconto sulla vita di Gesù di al-Tha'labi, li elenca in quest'ordine e con queste denominazioni[23]: La stessa fonte[24] ricorda anche le località in cui essi si diressero per diffondere la loro predicazione: Pietro a Roma; Andrea e Matteo nella "terra dei cannibali"; Tommaso e Labbā ad oriente; Filippo e Giuda a Qayrawan e nella provincia Africa; Giovanni a Efeso, "la città di quelli della caverna"; i due Giacobbe a Gerusalemme e in Palestina; Bartolomeo in Arabia ed in particolare in Hijaz; Simone nella terra dei Berberi. 17Perch� la Legge fu data per mezzo di Mos�,la grazia e la verit� vennero per mezzo di Ges� Cristo. Utilizzo del termine Vangelo o Evangelo. 25Essi lo interrogarono e gli dissero: �Perch� dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, n� Elia, n� il profeta?�. Queste persone furono chiamate apostoli, termine che significa "inviati". 43Il giorno dopo Ges� volle partire per la Galilea; trov� Filippo e gli disse: �Seguimi!�. Luca cita anche un gruppo di settanta discepoli, mandato in missione da Gesù. L'inizio degli Atti degli Apostoli parla di undici apostoli ossia: Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo. 10 Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Dopo il tradimento e la morte di Giuda Iscariota, il numero originario fu ristabilito prima della Pentecoste con l'elezione di Mattia[1]. Benché questi non facesse parte del numero originale degli apostoli, a questi pure Gesù risorto apparve. Raymond E. Brown, Joseph A. Fitzmyer, Roland E. Murphy. [16] La Catholic Encyclopedia spiega con molti ragionamenti quali ragioni inducano gli studiosi a identificare Bartolomeo e Natanaele: Undici apostoli erano sicuramente galilei; in quanto Giuda potrebbe essere stato giudeo (vedi l'etimologia di "Giuda Iscariota"). 27colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo�. Gli risposero: �Rabb� - che, tradotto, significa Maestro -, dove dimori?�. "L'Evangelo come mi è stato rivelato" in ordine di volume - Nelle colonne di destra (colore giallo e grigio) compaiono i riferimenti al volume ed ai capitoli della versione precedente: Il Poema dell'Uomo Dio. Sei tu Elia?�. 22Gli dissero allora: �Chi sei? Sullo sfondo del testo ci sono le parole che l’apostolo Filippo rivolge su Gesù a Natanaele, scettico sull’identità del Maestro proveniente dal villaggio di Nazareth. 2Egli era, in principio, presso Dio: In Matteo 26,6 e Marco 14,3 viene detto che Gesù si trovava a casa di Simone il lebbroso, ovviamente guarito precedentemente da Gesù e poi diventato suo discepolo e apostolo. Il concetto di scuola al quale facciamo riferimento parlando della nostra esperienza fonda la propria denominazione nel fatto che la preghiera è un’arte e perciò stesso va insegnata. Egli ne scelse dodici come il numero delle tribù di Israele. 37E i suoi due discepoli, sentendolo parlare cos�, seguirono Ges�. Dopo avere iniziato la loro predicazione in Giudea, in seguito gli apostoli si suddivisero il compito di annunciare il Vangelo nel mondo allora conosciuto[20], nel modo seguente: Entro trent'anni dalla prima predicazione di Pietro a Gerusalemme[21], con la partenza degli apostoli Gesù Cristo ebbe adoratori in tutta la terra abitata a quel tempo[20]. La buona novella del Vangelo si è diffusa nel mondo grazie a incontri da persona a persona, da cuore a cuore. 12 A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, 13 i quali, … 1 In principio era il Verbo,e il Verbo era presso Dioe il Verbo era Dio. Dopo il ritorno in Galilea sia di Gesù che dei suoi futuri discepoli (che dopo l'arresto di Giovanni Battista sarebbero tornati nella loro città riprendendo il mestiere di pescatori), sarebbe avvenuto sul Lago di Tiberiade un nuovo incontro da cui sarebbe scaturita la chiamata definitiva, da parte di Gesù, dei tre uomini (con l'aggiunta di Giacomo, fratello di Giovanni), come raccontato dai vangeli sinottici[5]. Saulo di Tarso (Paolo), costituisce un'eccezione a tale principio. COSâ€™È LA SCUOLA DI PREGHIERA. È questo il cuore del Messaggio di Papa Francesco per la 55.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali sul tema “«Vieni e vedi» (Gv 1,46). In ebraico il termine fratello è usato anche per i cugini. In Giovanni non è indicato esplicitamente il numero degli apostoli, ma si dice che Giuda Iscariota era "uno dei Dodici": I nomi dei Dodici differiscono parzialmente tra i vari elenchi dati nel Nuovo Testamento[Nota 2] e, secondo gli esegeti curatori del "Nuovo Grande Commentario Biblico", "fa bene riflettere sul fatto che in seguito fu ricordato ben poco della maggior parte dei membri di questo gruppo che un tempo era così importante"[Nota 3]; gli stessi esegeti osservano come oltre a Lc 6,14-16 "troviamo altre liste dei Dodici in Mc 3,16-19; Mt 10,2-4; At 1,13" e "in verità, le liste dei Dodici hanno continuato a mescolare i nomi". 4 In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; 31Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell'acqua, perch� egli fosse manifestato a Israele�. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 3 gen 2021 alle 13:06. [senza fonte]. ... Il quarto giorno è Gesù stesso a chiamare dietro a sé altri due discepoli, Filippo e Natanaele (cf. Evangelo è il termine per tradurre il greco εὐαγγέλιον (lett. 7Egli venne come testimoneper dare testimonianza alla luce,perch� tutti credessero per mezzo di lui. Gv 1,47). 39Disse loro: �Venite e vedrete�. In Marco e Luca la distinzione tra apostoli e discepoli è più marcata: i discepoli sono un gruppo più grande, che comprende il gruppo più ristretto dei dodici. Vi è una dolce violenza nello … 35Il giorno dopo Giovanni stava ancora l� con due dei suoi discepoli 29Il giorno dopo, vedendo Ges� venire verso di lui, disse: �Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! In Matteo 26,6 e Marco 14,3 viene detto che Gesù si trovava a casa di Simone il lebbroso, ovviamente guarito precedentemente da Gesù e poi diventato suo discepolo e apostolo. Corrado Augias e Mauro Pesce, Inchiesta su Gesù, Mondadori, 2011, pag. 4In lui era la vitae la vita era la luce degli uomini; 2005; 2006; 2007; 2008; 2009; 2010; 2011; 2012; 2013; Biografia “Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: Relativamente al luogo, secondo i vangeli sinottici[2], Gesù scelse i suoi primi apostoli presso il Lago di Tiberiade[Nota 1], detto anche Lago di Genezareth, in Galilea, nel Nord della terra d'Israele, al contrario del Vangelo secondo Giovanni[3] che colloca l'avvenimento vicino al luogo del suo battesimo nei pressi di Betania nel Sud del paese, a circa 150 chilometri dal Lago di Tiberiade. 34E io ho visto e ho testimoniato che questi � il Figlio di Dio�. 23Rispose: �Io sono voce di uno che grida nel deserto:Rendete diritta la via del Signore,come disse il profeta Isaia�. Benedetto XVI. 3tutto � stato fatto per mezzo di luie senza di lui nulla � stato fatto di ci� che esiste. 45Filippo trov� Natanaele e gli disse: �Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mos�, nella Legge, e i Profeti: Ges�, il figlio di Giuseppe, di N�zaret�. 33Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell'acqua mi disse: �Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, � lui che battezza nello Spirito Santo�. 19Questa � la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: �Tu, chi sei?�. 15Giovanni gli d� testimonianza e proclama:�Era di lui che io dissi:Colui che viene dopo di me� avanti a me,perch� era prima di me�. 41Egli incontr� per primo suo fratello Simone e gli disse: �Abbiamo trovato il Messia� - che si traduce Cristo - Non esiste una trasmissione diretta del ministero apostolico. �Non lo sono�, disse. Filippo, a sua volta, incontrò Natanaèle e subito gli comunicò di aver incontrato colui del quale avevano scritto Mosè nella Legge e i Profeti. Il Vangelo di Giovanni non riporta l'elenco degli apostoli, e ne cita più o meno esplicitamente otto, più un altro la cui identificazione non è univoca: Rispetto ai sinottici, non sono riportati i nomi di Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone il Cananeo. Gesù, come leggiamo nel Vangelo di Giovanni (1, 43-46), incontrò Filippo, il quale, come Pietro e Andrea, era originario di Betsàida, e gli chiese di seguirlo. tiamo il Vangelo della Messa del giorno di Natale: la stupen-da poesia teologica che apre il Vangelo secondo Giovanni, nel quale è riassunta tutta la Buona Notizia: il Verbo di Dio, Sapienza eterna, è entrato nella storia dell’umanità come lu-ce e verità, ha portato a compimento le promesse antiche e 49Gli replic� Natanaele: �Rabb�, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele!�. «il nome [di Bartolomeo] non è presente nel Quarto Vangelo, mentre Natanaele non è menzionato nei sinottici»; «il nome di Bartolomeo è associato a quello di Filippo negli elenchi di Matteo e Luca, e a fianco di questo in Marco, il che concorda con il fatto mostrato da San Giovanni che Filippo era amico di lunga data di Natanaele e … 14E il Verbo si fece carnee venne ad abitare in mezzo a noi;e noi abbiamo contemplato la sua gloria,gloria come del Figlio unigenitoche viene dal Padre,pieno di grazia e di verit�. Angelus. Comunicare incontrando le persone dove e come sono”, … Oltre al gruppo dei dodici, Paolo di Tarso (Gal 2,8) è riconosciuto da tutti i cristiani un apostolo di Cristo (il tredicesimo); così come per la Chiesa Cattolica lo è pure Barnaba. Di questo gruppo facevano parte: le tre coppie di fratelli Pietro-Andrea, Giacomo-Giuda Taddeo cugini di Gesù, e Giacomo-Giovanni, l’ex esattore delle tasse Matteo e altri sette discepoli i cui nomi non erano stati citati in precedenza, cioè Filippo, Tommaso, Giuda Iscariota, Bartolomeo, Simone il Cananeo o lo Zelote; gli ultimi due sono chiamati diversamente nel vangelo di Luca, cioè Simone lo Zelota e Giuda di Giacomo. 20Egli confess� e non neg�. L’obiezione di Filippo “Vieni e vedi” è illuminante tanto per l’impegno di annunciare la gioia del Vangelo quanto per il lavoro di raccontare le notizie. Gli apostoli di Gesù Cristo (dal greco απόστολος, apóstolo: 'inviato'), come descritto nel Nuovo Testamento, sono i discepoli costituiti da Gesù per dare continuità al messaggio della salvezza da lui proclamato. Gv 1,43-51). Filippo gli rispose: �Vieni e vedi�. Manca, rispetto al Vangelo di Luca, Giuda Iscariota che è morto dopo aver tradito Gesù; dopo l'Ascensione di Gesù un dodicesimo apostolo, Mattia,[1] viene integrato per sorteggio[9] su iniziativa di Pietro At 1,21-22. 9Veniva nel mondo la luce vera,quella che illumina ogni uomo. La comunione dei cristiani di epoche successive con gli apostoli è legata e definita alla fedeltà al loro insegnamento (Gal 1,9; 1 Corinzi 15,1.2). Deve essere uno di quelli che ci hanno accompagnato mentre il Signore Gesù è vissuto con noi, da quando Giovanni predicava e battezzava fino a quando Gesù è stato portato in cielo, mentre era con noi (...) per prendere in questo ministero apostolico il posto che Giuda ha abbandonato per andarsene al suo luogo.». Probabilmente originario di Betania come Lazzaro, Marta e Maria Maddalena. Commento al Vangelo di Enzo Bianchi. Bibba CEI, UELCI, 1996, p. 1060, nota a Gv 1,45, Gerusalemme armena, i manoscritti che salvarono il mondo, Storia ecclesiastica ad uso della gioventù utile ad ogni grado di persone, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Apostolo&oldid=117712534, Voci con modulo citazione e parametro pagina, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Roma insieme a Filippo nella basilica dei XII Apostoli o Gerusalemme nella, Roma insieme a Giuda Taddeo nella basilica di San Pietro - secondo altri a, Roma insieme a Simone lo Zelota nella basilica di San Pietro - secondo altri a, viene citato anche "Giuda, non l'Iscariota" in. 47Ges� intanto, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: �Ecco davvero un Israelita in cui non c'� falsit�. Giuda, non è altri che il discepolo Giuda Taddeo, uno dei Dodici. 11Venne fra i suoi,e i suoi non lo hanno accolto. Anche lo sguardo, come la voce, crea un ponte, è comunicazione, è passaggio. .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}Forse anche Simone lo Zelota era Giudeo. [15] Invece, la Bibbia nella versione ufficiale CEI insegna che «Natanaele è l'apostolo Bartolomeo». 28Questo avvenne in Bet�nia, al di l� del Giordano, dove Giovanni stava battezzando. Il riferimento è alle parole dell’apostolo Filippo nel dialogo con Natanaele, dopo il suo primo incontro con Gesù che lo aveva chiamato alla sequela. 2 Egli era, in principio, presso Dio: 3 tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. 1,5 Le tenebre sono le potenze del male che si oppongono a Dio e, più in concreto, i malvagi. Bibbia TOB, Nuovo Testamento Vol.3, Elle Di Ci Leumann, 1976, pp. "Lago di Genèsaret" e "mare di Galilea" sono due dei nomi con cui è conosciuto il. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, In Matteo la distinzione tra apostoli e discepoli è invece più attenuata, al punto che l’espressione "i dodici" finisce gradualmente per passare in secondo piano in favore dell’espressione "i discepoli".[8]. 1 In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Evangelii Gaudium, Esortazione Apostolica del Santo Padre Francesco ai Vescovi, ai Presbiteri e ai diaconi, alle persone consacrate e ai fedeli laici, sull'annuncio del vangelo nel mondo attuale, 24 novembre 2013 [4], Secondo alcuni commentatori, queste divergenze non sarebbero completamente inconciliabili. - Su richiesta del Centro Editoriale Valtortiano, i testi non sono stampabili ed è disabilitata la funzione di copia-incolla. I vangeli sinottici concordano nel riferire che Gesù formò tra i suoi seguaci un gruppo ristretto di dodici persone, per fare con loro vita comune e per mandarli in seguito a predicare il suo messaggio. In soli cinque versetti il Vangelo di questa domenica dà un resoconto quasi stenografico di un incontro, di un annuncio, di un nuovo incontro, di una vita cambiata. Secondo la tradizione delle chiese cristiane questi non sono identificati con gli apostoli che hanno lo stesso nome ma con persone diverse, in particolare Giacomo sarebbe Giacomo il Giusto. Vedrai cose pi� grandi di queste!�. 40Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Nei vangeli canonici si ravvisano delle discrepanze in merito al luogo, ai nomi e al momento in cui i primi apostoli furono scelti. La religione islamica considera Gesù uno dei più grandi profeti, e nel mondo islamico sono molto diffuse le narrazioni della sua vita e delle sue opere. 44Filippo era di Bets�ida, la citt� di Andrea e di Pietro. Nel Nuovo Testamento sono citati anche altri uomini che agirono come apostoli oltre ai Dodici. Loro sono chiamati apostoli, ma non come diretta trasmissione del ministero apostolico dei dodici il quale è unico e irripetibile. Uomini e donne che hanno accettato lo stesso invito: “Vieni e vedi”, e sono rimaste colpite da un “di più” di umanità che traspariva nello sguardo, nella parola e nei gesti di persone che testimoniavano Gesù Cristo. 9 Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Vangelo secondo Giovanni - 1. Tra questi: San José de Anchieta (Apostolo del Brasile), San Francisco Javier (Apostolo delle Indie), San Pietro de Betancur (Apostolo di Guatemala) e San Patrizio (Apostolo di Irlanda).

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